Cinema

Cinema, morto Gillo Pontecorvo

Cinema, morto Gillo Pontecorvo

E' morto al Policlinico Gemelli a Roma Gillo Pontecorvo, uno tra i più grandi autori del cinema italiano vincitore del Leone D'Oro alla Mostra di Venezia giusto 40 anni fa con "La Battaglia d'Algeri", due volte candidato all'Oscar e riconosciuto in tutto il mondo, dall'Iran all'America come uno dei registi che più hanno influenzato la cultura cinematografica del dopoguerra. Nato a Pisa nel 1919, lascia la moglie Picci e tre figli.

Laureato in chimica si dedica presto all'attività giornalistica diventando corrispondente da Parigi ed entrando subito negli ambienti cinematografici francesi dove è assistente di Yves Allégret e di Joris Ivens. Combattente clandestino nella resistenza italiana, autore di pochissimi film tra cui restano assolutamente memorabili almeno "Kapo"', "La Battaglia d'Algeri", "Queimada", Gillo Pontecorvo e' stato anche direttore della Mostra del cinema di Venezia negli anni del piu' grande rilancio del maggiore festival italiano (1992-1996) e poi presidente di Cinecitta' Holding.

Tra gli ultimi progetti a cui aveva dedicato energie e generosita' di impegno, la militanza per la creazione di una "Assise mondiale degli autori".